Il tribunale di Stoccolma ha condannato i quattro titolari del portale "
The Pirate Bay", attraverso il quale utenti di tutto il mondo scaricano musica, film e software pirata, a un anno di carcere. Fredrik Neij, Gottfrid Svartholm, Peter Sunde e Carl Lundstroem dovranno inoltre pagare danni per 2,72 milioni di euro. I rappresentanti delle più grandi industrie mondiali cinematografiche e musicale avevano chiesto 10,6 milioni di euro di danni.
Contro "The Pirate Bay" erano scesi in campo i maggiori colossi dell'entertainment, dalla Sony alla Warner Bross, che oltre ai danni avevano chiesto gli interessi per le perdite economiche sulle decine di milioni di file scaricate illegalmente dal sito. "The Pirate Bay", infatti, pur non detenendo direttamente i file protetti da diritto d'autore, mette in collegamento gli utenti permettendo loro, attraverso la tecnologia dei "BitTorrent", di scambiarsi i file organizzandoli in una sorta di biblioteca virtuale.
La Corte del distretto di Stoccolma ha condannato i quattro con l'accusa di aver "
promosso l'infrazione delle leggi sul diritto d'autore".